2004_2009 Comune di Riace ; Sindaco Domenico Lucano - Liee Guida per un Piano di Sviluppo
Bando per l'attuazione degli interventi di cui alla delibera CIPE 20/2004 APQ “Emergenze Urbane e Territoriali” - “Programma di riqualificazione e recupero dei centri storici di cui alla L.R. n.1/2006 – art. 29”
Il presupposto è una visione intenzionale di creare qualità dei servizi ai cittadini e soprattutto creare opportunità di lavoro e integrazione.
Il comune di Riace ha smesso di acquistare altrove il servizio della raccolta differenziata ed ha promosso lo svolgimento del servizio al mondo della cooperazione sociale. E' cosi arrivata a Riace la Coop. L'Aquilone, una bella sfida di lavoro e di impresa sociale intrapresa da due Riacesi e due Nuovi Cittadini. E' cosi che a Riace la raccolta differenziata dei rifiuti si fa con gli Asini, Ogni giorno due operatori ecologici passano con gli Asini per le strade della città a raccogliere i sacchetti dell'immondizia.
In realtà il Carretto non è banale! lo ha costruito un esperto maestro carrettieri di Crotone e di abilità ed etnia Rom. Amico di Riace e dei suoi Santi Cosma e Damiano, dice OK! e il carretto prende una forma ortodossa, realizzato secondo con materiali autentici e con le tradizionali tecniche della minimizzazione dei chiodi e della funzionalità degli incastri. Lo trainano gli Asini di razza Calabra, un incrocio tra la razza Tarantina e la razza Siciliana, scovati dalle conoscenze arrivati nelle storie della vita : "siamo quelli che incontriamo"!
La raccolta differenziata gestita direttamente dal comune ha molti effetti: è efficiente ed efficace; crea lavoro, fa una grande testimonianza e comunicazione che promuove il sistema locale, valorizza i rifiuti raccolti. Peccato che all'isola ecologica alcune assurde norme non consentono di pressare i cartoni; solo con una Pressa-Container il Comune potrebbe risparmiare diverse decine di migliaia di euro all'anno di trasporti di terzi ai luoghi di raccolta dei consorzi obbligatori. Se vuoi bene alla tua comunità e pensi al bene comune anzichè alla semplificazione, fai cose buone, belle e intelligenti!
Questo appunto lo dedico ad Aiwa, caro amico e importante voce dell'Africa fino a noi da Rosarno.
My work for "Matite per Riace", a call created to support Mimmo Lucano
and his fight for integration. Dada Goffredo.
2004_2009 Comune di Riace ; Sindaco Domenico Lucano - Liee Guida per un Piano di Sviluppo
Bando progetti integrati di riqualificazione, recupero e valorizzazione dei Centri Storici della Calabria - anno 2008 - Riace Città dell'Accoglienza Plurale.
Giovanni Di Leo: "Questa mattina ho ritirato dal tipografo le "prime" 100 copie del libretto "Il buco nell'Acqua". Il libretto racconta la storia delle tariffe applicate ai Comuni calabresi dalla società So.Ri.Cal. Spa e determinate dalla Regione Calabria con propri criteri e quindi in difformità dalla Normativa nazionale vigente che prevede la competenza esclusiva dello Stato nel settore. Le tariffe così calcolate, ed applicate, hanno determinato un maggiore importo fatturato ai Comuni stimato in almeno 180 milioni di euro ed un aumento costante sui futuri adeguamenti non inferiore al 19%. Nel libretto è spiegata tutta la vicenda con riferimenti puntuali e rigorosi ad atti pubblici. La realizzazione di questo libretto mi è stata più volte sollecitata, durante le tante iniziative alle quali ho partecipato negli ultimi 10 anni, da diversi cittadini affinché resti memoria dell'intera vicenda. Consiglio la lettura a tutti i calabresi perché "tutti i calabresi" ne sono interessati. L'intero ricavato sarà devoluto all'ambulatorio medico JIMUEL di RIACE.
Acqua, ti voglio Bene Comune ! (gdl).
Il comune di Riace ha adottato una serie di misure per garantire l'accesso all'acqua potabile a tutti i residenti, compresi quelli che non possono permettersi di pagare le bollette dell'acqua. Nel 2012,è stata adottata una delibera che prevede la creazione di una tariffa sociale per l'acqua, che consente di pagare solo una parte della bolletta dell'acqua per le famiglie in difficoltà economiche.
Con un ruolo attivo nella promozione della politica per l'acqua pubblica in Italia, sostenendo l'approvazione di una legge nazionale per il riconoscimento dell'acqua come bene comune e la sua gestione pubblica, nel 2011, il comune ha ospitato una conferenza nazionale sulla difesa dell'acqua pubblica, che ha riunito esperti, attivisti e rappresentanti delle istituzioni per discutere di politiche e strategie per la difesa dell'acqua come bene comune.
2013-1018 Comune di Riace ; Sindaco Domenico Lucano - Liee Guida per un Piano di Sviluppo e di utilizzo dei Beni Confiscati
Anno 2016 - Riace senza Ombre.
L’acqua Bene Comune, producendo fatti amministrativi concreti: una battaglia vera e propria. Riace ha messo i paletti alla dipendenza dalla Sorical, società mista pubblico/ privato, che in Calabria gestisce l’acqua pubblica e ne fa riscossione direttamente dai cittadini, anzichè investire nella manutenzione straordinaria di cui abbisognano i vecchi acquedotti della regione.
Con uno scroscio d’acqua violento che spunta da un secchio, sgorga l'acqua pubblica a Riace. La sorgente d’acqua (a"surgiva") ha visto la luce grazie al coraggio e perseveranza di Mimmo Lucano, assistito dal geologo Aurelio Circosta, progettista e direttore dei lavori.
Una sorgente a 157 mt di profondità, con uscita dell’acqua di 25 litri al secondo.
Una politica di bilancio attenta, consente ogni intervento, e inoltre, presto i cittadini ne potrebbero vedere chiaramente i benefici anche sul versante della spesa familiare (si può stimare un risparmio per famiglia di circa il 60% sulla bolletta dell’acqua con perequazioni anche più importanti a favore di anziani e altre fasce deboli).
E' acqua potabile, certificata, migliore di quella distribuita dalla Sorical; potabile e certificata dall’Azienda sanitaria provinciale di Siderno il 24 maggio del 2016 «esito di conformità ai parametri di legge».; anche l’Arpacal evince la mancanza di minerali pesanti, di antiparassiti, di idrocarburi, batteri e composti organici, un aspetto positivo, segnala Circosta, da attribuire alle caratteristiche geologiche e stratigrafiche del giacimento, Quando attribuiamo la qualità della "intenzionalita'" ci riferiamo a questo: un fatto concreto per mettere le cose al suo posto. Ai Cittadini il Bene Comune, ai Privati il loro lavoro legittimo .
Era il 2009 quando passeggiavamo nel mese di giugno con Bruno Arcuri a discutere "intenzionalmente" di acqua pubblica. Bruno ci lascerà in un tragico incidente qualche settimana dopo. Tutto rimane oggi indelebile persino il murales della casetta con fontanella e la scritta «Acqua bene comune». Non siamo arrivati al termine di questa intenzionalità! L'acqua oggi può essere ancora più disponibile con un piccolo impegno amministrativo, ma Mimmo ed i suoi compagni hanno pagato anche questa e non sono al governo del Comune.
A Riace lo ha spiegato benissimo, sempre con la sua presenza attiva, Giovanni Di Leo. Anche lui ci ha salutati con un incipit finale che ci invita a continuare.
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